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La metodologia del test
Per valutare l'efficacia del Nitrowatt abbiamo sottoposto diversi atleti ad un medesimo allenamento. Dopo una fase di riscaldamento di venti minuti è stata effettuata una prova massimale di 30 minuti.
Gli atleti hanno prima effettuato, per tre settimane, il riscaldamento e la prova massimale senza alcun integratore (A), poi hanno effettuato la medesima prova assumendo regolarmente il Nitrowatt (B), infine hanno assunto un placebo ed effettuato il medesimo ciclo di riscaldamento e test (C). In tutti i casi è stato prima effettuato un normale test, con riscaldamento di 20 minuti e prova massimale di 30 minuti, per verificare le prestazioni dell'atleta. Tale valore è stato considerato come 100, cioè 100% delle prestazioni dell'atleta stesso; nelle successivi prove si è valutata la differenza di prestazioni rispetto al test iniziale. Abbiamo quindi analizzato le differenze di prestazioni tra le differenti fasi che si sono susseguite su vari giorni, anche per verificare l'efficacia e gli effetti del prodotto dopo una lunga assunzione.
Il risultato del test
A--------1^ settimana--2^ settimana--3^ settimana
Atleta 1-------100-----------101--------------102
Atleta 2-------100-----------100--------------101
Atleta 3-------100-----------102--------------103
B--------1^ settimana--2^ settimana--3^ settimana
Atleta 1-------101-----------102--------------103
Atleta 2-------101-----------100--------------103
Atleta 3-------102-----------103--------------105
C--------1^ settimana--2^ settimana--3^ settimana
Atleta 1-------101-----------101--------------102
Atleta 2-------100-----------102--------------101
Atleta 3-------100-----------101--------------102
Analisi del test
Come si può analizzare le differenze sono minime, ma comunque significative. Durante il periodo in cui il riscaldamento è stato preceduto dall'assunzione del Nitrowatt, la successiva prova massimale ha dato sempre risultati migliori. Questo perché, pur avendo effettuato il medesimo ciclo di riscaldamento, questo è risultato più efficace e nei primi minuti del successivo test tutti gli atleti si sono dimostrati maggiormente pronti, con muscoli e gambe più calde e pronte ad effettuare una prova impegnativa. La differenza è emersa soprattutto nella fase centrale e finale del test, dove gli atleti hanno accumulato il vantaggio rispetto alle altre prove. Questo è avvenuto per la minor formazione di acido lattico, che ha permesso agli atleti di mantenere elevata la loro prestazione. La minor formazione di acido lattico è stata sicuramente favorita dalla miglior ossigenazione dei muscoli, provocata proprio dall'Ossido Nitrico. Il miglioramento globale delle prestazioni, durante le tre settimane di test, invece è da attribuire unicamente al miglioramento dell'allenamento e non ad un maggior tempo di assimilazione del prodotto. Infatti, anche gli atleti che non hanno assunto integratori prima del test hanno comunque migliorato le loro prestazioni durante le tre settimane. Questo significa che dosi massicce e superiori alla dose consigliata o protratte per lungo tempo non permettono di ottenere prestazioni migliori. Infine, il gruppo di controllo, con il placebo, ha fornito prestazioni analoghe al gruppo che non ha assunto alcun integratore.
