Nuovo Sram Red Etap AXS 12v difetti pareri che delusione!

 

Oramai c’è chi dice che si sia inventato di tutto e che quindi si vive di apparenza, vero, verissimo, ma sarebbe il caso di tornare anche con i piedi per terra, almeno ogni tanto.

 

La bici da corsa, prima ancora che mezzo tecnico, è uno strumento per fare sport, ed una bici da corsa solo una cosa deve saper fare bene: andare forte, il più forte possibile.

Ogni componente di una bici da corsa deve essere finalizzato al raggiungimento delle migliori prestazioni possibili, altrimenti è un componente inutile e anche dannoso.

Sram presentando il suo nuovo gruppo Red Etap AXS ha posto l’accento sulla grande novità, l’immancabile app per gestire il gruppo con il proprio telefonino.

E cosa ci faccio?

Ci vedo lo stato della carica … bello ma inutile, bastava un semplice led sulla batteria.

Ci setto alcuni parametri del cambio .. bello ma inutile, il cambio deve cambiare il più veloce possibile ed il più preciso possibile, il resto sono “specchietti per le allodole”.

Il resto delle mirabolanti funzioni dell’App le ho reputate ancora più inutili.

4100 dollari buttati nel cestino della spazzatura … i vecchi red 10v e poi 11v avevano dalla loro uno step evolutivo importante dal punto di vista sportivo.

Questo va bene per i ciclisti da BAR, costa molto è “figo” e ha l”app” …

Qualcuno avrebbe detto “è una cagata pazzesca” …

Che poi vada bene, benissimo, non ci piove, ma sarebbe stao più utile un deciso abbattimento del peso, una decisa riduzione degli attriti, un netto miglioramento dell’affidabilità, una netta riduzione dell’usura dei componenti ….

Il lavoro da fare non manca, ma costa, e molto, e rende poco in termini commerciali, un’app costa poco e rende moltissimo …

Sarà per la prossima volta.