Dopo le foto, eccoci a parlare del nuovo importante progetto di Campagnolo: la sua più importante novità del 2017 e un progetto assolutamente fondamentale per il futuro dell’azienda vicentina.

Dopo tanta attesa, finalmente Campagnolo ha presentato il suo nuovo gruppo Disc e possiamo affermare, senza ombra di dubbio, che, una volta tanto, “la Montagna non ha partorito un topolino” … una affermazione per nulla scontata, non solo per Campagnolo ….

Il nuovo gruppo, oramai giunto alla fase finale di sviluppo ed oramai definitivo nel suo complesso, vede la realizzazione dei nuovi comandi, ben curati e che non hanno aumentato in modo considerevole le dimensioni, nonostante la presenza della pompa dei freni idraulici.

Le loro dimensioni sono del tutto paragonabili ai concorrenti, mentre l’ergonomia dei comandi ricalca quella dei noti comandi Campagnolo Record e Super Record.

Almeno nel prodotto esposto, la qualità costruttiva è elevatissima.

La coppia di dischi è realizzata con un abbondantissimo alleggerimento, con fori sia sulla pista frenante che sulla flangia; il disco ha profilo a margherita per meglio dissipare il calore ed offrire un maggiore angolo di attacco alle pasticche dei freni, migliorando la potenza frenante.

Le pinze dei freni sono di ridotte dimensioni.

Campagnolo da molti anni stava studiando questo sistema frenante, di anno in anno si attendeva la sua presentazione, che finalmente è giunta, forse in ritardo rispetto ai concorrenti, ma senza dubbio, da quello che abbiamo visto, l’attesa non è stata vana.

Nel frattempo è anche vero che le vendite delle biciclette road disc non sono affatto decollate, quindi non è che Campagnolo abbia perso chissà quali vendite e ricordiamo che solo quest’anno Shimano ha presentato il suo gruppo top gamma Dura Ace anche con i freni a disco...

Quindi è anche ingiusto parlare di ritardo …

Non sappiamo quando il nuovo gruppo Campagnolo Disc sarà in commercio.

La prima impressione è quella di un prodotto di altissima gamma, come nella tradizione Campagnolo.