Prestazioni e qualità Bora: non solo per l’asfalto

La linea Bora Ultra non ha bisogno di presentazioni perché è forse la ruota più vincente e sicuramente la più rispettata da tutti gli stradisti professionisti.

Campagnolo, sebbene probabilmente più nota per i tanti successi conseguiti nel ciclismo su strada, gode anche di notevole apprezzamento per i risultati ottenuti in pista. Per continuare ad arricchire questo palmarès, si potrebbe sfruttare in pista il trionfo di alcuni prodotti specifici da strada.

In quest’ottica, la divisione R&D di Campagnolo ha deciso di scatenare le prestazioni e l’affidabilità ineguagliabili della ruota Bora non solo sull’asfalto, ma anche sul parquet delle piste. Risultato? La nuova BORA ULTRA 80 versione pista.

Sulle orme del recente sviluppo di una ruota appositamente progettata per la pista, la Ghibli, protagonista del Record dell’Ora, la Bora Ultra 80 in versione pista è l’ennesimo esempio di un rinnovato interesse per portare il livello della performance in pista a quello che ormai tutti ci attendiamo da Campagnolo su strada. Disponibile soltanto come ruota anteriore, la Bora Ultra 80 pensata per l’ovale, sfruttando il collaudato design performante della Bora Ultra 80 da strada, ha un mozzo modificato che la rende applicabile ai telai da pista.

Realizzato in fibra di carbonio con flange in alluminio per garantire leggerezza, ma anche rigidità, reattività e affidabilità, il mozzo presenta qualche lieve modifica rispetto alla versione strada per permetterne l’uso con il perno e la chiusura specifici da pista.

Dalla versione strada provengono anche gli stessi cuscinetti ceramici CULT™ che l’hanno fatta da padroni in numerose vittorie storiche su strada, oltre al Record dell’Ora in pista. È indubbio che su pista i cuscinetti ceramici CULT™ daranno un enorme vantaggio prestazionale a quelli che saranno tanto fortunati da utilizzare la nuova ruota perché sono 9 volte più scorrevoli dei normali cuscinetti.

La scelta del cerchio specifico da incorporare nella nuova ruota è stata molto ponderata. La leggerezza dei profili da 35 e 50 mm della Bora la rende una ruota fantastica per le scalate impegnative generalmente associate alle gare su strada, ma in pista non avrebbe offerto particolari benefici. I vantaggi specifici di un cerchio da 80 mm si accentuano invece ancor più se applicati in pista, dove non esistono salite. La possibilità di utilizzare un cerchio da 80 mm in pista è inoltre legata al fatto che non vi è mai il rischio di vento trasversale che potrebbe destabilizzare il corridore… si sfrutta dunque soltanto una fulminea, aerodinamica e veloce massa rotante in grado di far scendere il cronometro e far salire sempre più in alto sul podio.

Gli stessi metodi avanzatissimi per realizzare la costruzione in carbonio utilizzati per tutti i cerchi Bora sono applicati alla costruzione di quelli da pista, garantendo un’affidabilità e un’integrità nettamente superiore a qualunque altro prodotto disponibile. Le sofisticate tecniche di costruzione permettono di ottenere una struttura estremamente reattiva e rigida, grazie anche alla tecnologia Mo-Mag™ che elimina qualsiasi foro sul lato pneumatico del cerchio e non richiede forature per i raggi sul lato interno, lasciando intatta la fibra di carbonio e, dunque, aumentandone l’affidabilità. Se si aggiunge infine il bilanciamento dinamico del cerchio (Rim Dynamic Balance™) per compensare l’eventuale ulteriore peso di una valvola, si ottiene una ruota dal rotolamento uniforme ed estremamente efficiente a qualsiasi velocità.

La Bora Ultra 80 versione pista si abbina perfettamente alla ruota lenticolare Ghibli creando una combinazione estremamente competitiva e vincente. Le due ruote lavorano bene insieme per qualunque disciplina di gruppo su pista come la Corsa a Punti, l’Americana, la Corsa a Eliminazione e lo Scratch, grazie all’estrema leggerezza della ruota lenticolare (forse la più leggera disponibile) e ai soli 705 grammi della Bora Ultra 80.

La Bora Ultra 80 versione pista porta sul parquet le prestazioni della Bora e, con esse, i risultati Campagnolo.

Già apprezzata per la straordinaria capacità di scalare montagne e frantumare i record nelle prove a tempo su strada, la versione pista della Bora sicuramente replicherà podi e primati sul parquet.

Campagnolo Press Release