Era nell’evoluzione naturale che prima o poi si arrivasse alle 12 velocità; personalmente pensavo che questo “record” fosse raggiunto da Campagnolo, che in passato è stata sempre la prima a proporre un gruppo con una marcia in più.

Sram ha sorpreso un po’ tutti, ma era nell’evoluzione del gruppo 11x1 che si arrivasse al 12x1, anche per risolvere il problema dell’11x1, cioè la mancanza almeno di un rapporto più corto.

Per questo, anche per stessa ammissione di Sram, l’11x1 non poteva essere un gruppo “universale e per tutti”, ma con una specifica destinazione d’uso, cioè le gare e tutte quelle situazioni in cui si potevano ben conoscere le difficoltà da affrontare e quindi adattare la corona anteriore alle specifiche esigenze, così da avere un corretto sviluppo metrico.

L’11x1, quindi, è un’alternativa al classico 2x10 o 2x11, ma non una completa sostituzione.

Il 12x1, invece, vuole risolvere questo problema, andando a sostituire completamente il 2x10 o 2x11.

In realtà, fino ad oggi, in molti si sono lamentati della ridotta durata delle corone 11x1, aspetto normale visto che si usa sempre e solo una corona e non due, oltre alla particolare conformazione delle corone Sram.

Lo sviluppo metrico del 12x1 garantisce senza dubbio una grande varietà di rapporti, tale da soddisfare tutte le esigenze, per contro rimane il problema dell’usura della corona anteriore.

Altro aspetto da considerare è l’eventuale maggiore usura della catena, tutta da verificare, ma sicuramente maggiore di un 10v, se non altro per il peggiore allineamento della catena stessa rispetto ad un 2x10.

Aspetto positivo è l’eliminazione del deragliatore anteriore, un problema in meno nella messa a punto, un componente in meno che si può rompere o non funzionare correttamente.

Se pure ci sono dubbi sulla soluzione Sram, il 12x1 costituisce il futuro prossimo dei gruppi sia da mountain bike che da strada, ci vorrà del tempo ma la soluzione se pure non offra un risparmio economico per l’utilizzatore finale, costituisce invece un grande risparmio per tutte le aziende ed i commercianti: maggiore velocità e facilità nel montaggio della bici, un componente in meno da acquistare, un componente in meno da tenere in magazzino, un componente in meno da assistere in garanzia e molto altro in meno ….

Tutti vantaggi per l’industria, meno per il cliente finale visto che il prezzo annunciato dei gruppi 12x1 non sembra affatto popolare ….

Per questo motivo mi sembra che al momento il “rivale” Shimano, con il suo 3x11, 2x11 e 1x11, non sia affatto battuto in partenza, ma anzi possa avere ancora molto da dire e forse la concorrenza con il 12x1 spingerà verso il basso i costi dei gruppi 2x10 o 2x11.

A breve termine quindi il 12x1 costituirà una scelta top gamma di nicchia, lasciando al classico 2x11 la maggiore fetta del mercato.

Nel lungo periodo, sicuramente il 12x1 sarà la soluzione universale, soprattutto nel momento in cui Shimano presenterà la sua soluzione a 12 velocità, cosa che non tarderà ad avvenire.

Ritengo, inoltre, che a breve dovremmo attenderci anche un gruppo 12 velocità per la strada: i tempi sono maturi.