Abbiamo percorso i primi mille chilometri con i nuovi freni Sram Force 22 Hydro Rim Brake.

 

L’ergonomia dei comandi ricalca quella dei freni tradizionali Force 22, c’è un maggiore appoggio anteriore grazie all’altezza della pompa dell’olio dei freni. Questo aspetto è positivo in salita, ma esteticamente può trovare il disappunto di chi vuole comandi compatti, in fin dei conti si è tornati indietro ai vecchi comandi Shimano, se pure oggi c’è ben altro, cioè la pompa dei freni, con un’opera di miniaturizzazione dei componenti notevole; sarà difficile fare di meglio. La frenata è modulabilissima, potente, ma mai brusca, basta il dito indice per avere tutta la potenza di cui si ha bisogno. Nelle lunghe discese non abbiamo rilevato alcun problema di surriscaldamento. Ottima la soluzione dell’auto centraggio del corpo freni; i pattini risultano sempre centrati sul cerchio. Vista la potenza frenante, occorre prestare attenzione sul bagnato ed in condizioni di ridotto grip, perché non è difficile bloccare le ruote; per questo è preferibile adottare copertoncini da 25 millimetri, che specialmente sul bagnato permettono di meglio sfruttare la maggiore potenza frenante. Per contro, oltre ai 100 grammi di aumento del peso dei freni, c’è da mettere in conto anche il maggiore peso dei copertoni più grandi. Non è certamente una soluzione per chi guarda anche al grammo in più. Per il momento, comunque, abbiamo rilevato un’ottima affidabilità e funzionalità, unita alla totale assenza di manutenzione.