Abbiamo raggiunto l’importante traguardo dei 10000 chilometri con il gruppo Sram Force22, una quantità di chilometri che diversi appassionati realizzano in due anni (ovviamente c’è anche chi ne percorre di più in un solo anno), comunque un bel traguardo, in cui si possono trarre deduzioni più che ponderate sulla qualità reale di un prodotto.
In complesso possiamo affermare che il gruppo Sram Force 22 è un ottimo prodotto, affidabile, di buona qualità e con una richiesta ridotta di manutenzione.
Analizzando i singoli componenti, emerge una elevata qualità costruttiva, in relazione al suo prezzo di acquisto, con una funzionalità ottima e del tutto equivalente ad un gruppo Top Gamma, rispetto a cui il Force ha l’unico svantaggio di pesare di più.
Non teme confronti con gruppi di pari livello di costo, rispetto a cui è altrettanto affidabile, ma pesa di meno e, complessivamente, ha prestazioni superiori.
Vediamo, ora, nel dettaglio, come si sono comportati i singoli componenti in questi 10000Km:
Comandi: i comandi sono ancora nuovi, non hanno mai accusato inconvenienti. Il loro pregio è l’ergonomia e la ridotta escursione delle leve. Il difetto è che le leve in carbonio si possono facilmente rigare, quindi attenzione a dove appoggiate la bici. Nel complesso un ottimo prodotto, l’unica differenza con il Red22 è il peso.
Freni: i freni sono ottimi per potenza e modulabilità, hanno funzionato alla perfezione per tutta la durata del test, eccetto le normali regolazioni ai pattini freno. Anche in questo caso, per funzionalità e sicurezza l’impianto è ottimo e, peso a parte, del tutto equivalente al gruppo Sram Red22.
Guarnitura: la guarnitura è il vero elemento che differenzia il Red22 dal Force22. Ben realizzata e certamente rigida, il suo movimento centrale scorre poco da nuova ed occorrono almeno 3000km prima che sia scorrevole, meglio dopo una accurata pulizia e lubrificazione. Rispetto al movimento centrale del Red22, c’è una bella differenza; ma rispetto ai diretti concorrenti è ottima. Il vero upgrade è acquistare il movimento centrale Red22 e lasciare la guarnitura Force22, così di avere una guarnitura che differisce dal modello Red22 solo per il peso. Anche in questo caso è da rilevare una certa delicatezza della finitura superficiale delle pedivelle in carbonio, fatto ne sia che, complice qualche sasso, è scheggiata in alcuni punti. Ottima invece la qualità delle due corone, che sono di fatto nuove e con una usura del tutto trascurabile.
Deragliatore posteriore WiFli: il cambio posteriore è più che ottimo e non ha dato alcun inconveniente durante tutti questi km. Se si vuole sfruttare appieno la possibilità di avere un perfetto funzionamento anche negli incroci 50/32 e 34/11, mediamente va regolato ogni 1000km, così da avere un funzionamento silenzioso, fluido, efficace e veloce. Se si rinuncia agli incroci massimi, allora è praticamente privo di manutenzione …. Anche in questo caso, l’unica differenza rispetto al Red22 è il peso.
Deragliatore anteriore: ha funzionato sempre alla perfezione, con la necessità di una manutenzione realmente ridotta. I suoi pregi sono la velocità di funzionamento e la precisione. Un ottimo prodotto, non si ravvisano differenze rispetto al Red22.
Pacco pignoni 11-32: nell’uso amatoriale è oggi l’unico pacco pignoni da adottare, si va ovunque senza paura, puoi essere anche stanco, ma affronti tutte le salite più difficili con una grande serenità. Tutto ciò che gli “esperti” hanno detto di male su questa soluzione è pura fantasia delle loro allucinazioni. Provatelo e non lo abbandonerete più. In 10000 Km non c’è stato un solo inconveniente. Un ottimo prodotto.
Catena: se ben curata, anche in condizioni d’uso non ideali, raggiunge facilmente i 5000 km. Infatti è stata sostituita più per sicurezza che per altro.
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