Desidero avere informazioni riguardo la bici da corsa Specialized Roubaix Expert SL 2009. Cerco una bici non rigida poichè ho problemi di cervicale ed attualmente stò facendo massaggi appropriati.

 

La mia vecchia bici ha telaio in alluminio che trovo troppo rigido anche se le misure sono giuste. Mi dicono che la Roubaix Expert e' una delle bici più comode come posizione di guida e come comfort e con le speciali forcelle anteriori e posteriori con quella strana forma assicura massimo assorbimento delle vibrazioni.

E' tutto vero? I pregi e i difetti di questa bici quali sono?

Egregio lettore,

                         se cerca una bici confortevole senza alcun dubbio la Specialized Roubaix Expert è un modello adatto a Lei. Gli inserti in elastomero, posizionati sulla forcella e sui tubi alti del carro posteriore assicurano un ottimo assorbimento delle vibrazioni. Anche la geometria del telaio, con una lunghezza del tubo orizzontale più corta, ed un tubo di sterzo più alto, portano ad una posizione di guida più confortevole. Tra gli ulteriori pregi, può mettere la stabilità e la precisione di guida. Tra i difetti troverà una rigidità del telaio ed una reattività del carro posteriore inferiore ai modelli più specialistici. In realtà più che di difetto, possiamo parlare di caratteristiche, la bici perfetta non esiste e se vogliamo una bici confortevole dobbiamo per forza di cose rinunciare ad un telaio super rigido. Poi ogni Azienda ha la propria "ricetta", così se fa un confronto con altri concorrenti diretti, per prezzo e caratteristiche, potrà trovare modelli più rigidi ma meno confortevoli. Nell'ottica di mettere al primo posto il confort la bici da Lei scelta è ottima. Importante, però, non solo la bici, ma anche le giuste misure del telaio. Chi soffre di dolori cervicali farebbe bene ad adottare non solo una bici adatta (cito brevemente: Specialized Roubaix, Cannondale Synapse, Bianchi Infinito) ma anche una adeguata posizione in sella. Non è raro vedere ciclisti, che dopo avere acquistato bici che prevedono un assetto in sella meno agonistico e più rilassato, riportano le distanze tra sella e manubrio e tra manubrio e suolo a quote tipiche delle biciclette più racing. Questo è certamente un errore gravissimo che quasi vanifica l'acquisto. In particolare un soggetto affetto da dolori cervicali dovrebbe usare un assetto in sella più corto del dovuto (distanza sella manubrio ridotta), con un manubrio più alto e una piega meno profonda. Con questo assetto il busto sarà più rialzato e si avrà una minore iper lordosi cervicale, primo elemento di fastidio.